Le Vie d’Europa 2022
16/a Edizione Le Vie d’Europa
Charles Dickens
The principle of Good surviving through every adverse circumstance, and triumphing at last
31marzo 2022 Modalità streaming
STUDENTI E DOCENTI DA TUTTA ITALIA A CONFRONTARSI SU
Oliver Twist – David Copperfield – Canto di Natale – Tempi difficili – Dr Marigold
Si è conclusa giovedì 31 marzo 2022 la 16/a edizione de Le Vie d’Europa, il convegno interdisciplinare ideato e organizzato dall’associazione professionale di insegnanti Diesse Firenze e Toscana – (Didattica e Innovazione Scolastica) che quest’anno è stato dedicato a Charles Dickens.
Docenti e studenti delle scuole secondarie di primo grado “G. Baldan” e “C. Goldoni” (vedi i prodotti e i premi), assieme a quelli di diverse regioni italiane, si sono confrontati con i testi di un autore fra i più amati della letteratura.
I giovani studenti, guidati dai loro insegnanti, si sono dedicati alla lettura comune, al dialogo sulle tematiche proposte dall’Autore e infine all’elaborazione di testi che ne riproponessero argomenti e stile.
Si è trattato di un lavoro interdisciplinare, che ha coinvolto docenti di Italiano, Inglese e Tecnologia e ha permesso agli studenti di utilizzare in modo intelligente e proficuo i mezzi messi a disposizione dalle moderne tecnologie per realizzare ottime produzioni in italiano e in inglese, nonché elaborati d’arte, come documentano i numerosi riconoscimenti ricevuti anche quest’anno.
Durante il Convegno è stato dato ampio spazio al dialogo con gli studenti, che hanno avuto modo di porre domande e fare osservazioni sui testi di Dickens.
Il convegno (insieme alla preparazione che lo precede) ha, per gli insegnanti, la formula di corso di aggiornamento; si svolge in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Dipartimento di scienze linguistiche e letterature straniere) e con l’Istituto di Istruzione Superiore ‘Sassetti-Peruzzi’ di Firenze. Ha il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze, del Comune di Firenze, INDIRE, e del British Instituite of Florence.
Prof.ssa N. Frisan